Alla Scoperta del Giappone: suggestiva terra ricca di contrasti per eccellenza, tutta da scoprire. Infatti, un viaggio in Giappone significa andare alla scoperta di molti luoghi, come Tokyo, Kyoto, Osaka, Hiroshima e Nara, un itinerario adatto a tutti coloro che vogliono vivere giorni tra modernità, tradizioni e natura.
Il Giappone viene definito come la terra dei contrasti, perché non è affatto difficile trovare a pochi metri di distanza tradizioni del passato e modernità. In questo splendido Paese i templi votivi si alternano ad enormi grattacieli ultramoderni.
Kyushu è l’isola più meridionale e la terza in ordine di estensione, rispetto alle altre. Seppure la sua posizione sia poco strategica, in quanto è isolata dalla vita nazionale, durante i vari secoli è stata la più importante via di penetrazione di influenze straniere.
Questa regione giapponese, viene chiamata anche Isola del Fuoco, perché galleggia sul bacino vulcanico più grande del mondo, che le dona un ampio numero di sorgenti termali. Kyushu è un’isola davvero affascinante, in quanto riesce a unire lo spirito profondo del Giappone, come natura, modernità, storia e tradizione.
A nord dell’isola di Kyushu si trova la città di Fukuoka, che da sempre viene considerata uno dei principali punti di approdo dei turisti in arrivo in Giappone. Trovandosi nella parte settentrionale dellìisola, Fukuoka è il punto dove giunge un gran numero di viaggiatori in visita a Kyushu. Negli ultimi anni il centro urbano di questa cittadina, ha subito una grandissima trasformazione, riuscendo a diventare una metropoli cosmopolita.
Moltissime sono le attrattive di Fukuoka, tra le quali ricordiamo l’Asian Art Museum, l’Hakata Machiya Furusato-kan, celebre museo di tradizioni popolari e i giardini del Kushida-jinja, in cui è possibile ammirare i carri da corteo che vengono utilizzati durante le feste e un museo di storia.
Dall’altra parte dell’isola, si trova Beppu che si caratterizza per i centri termali, dove è possibile rilassarsi durante sabbiature. La città di Beppu è famosa specialmente per gli onsen, ovvero ci riferiamo a stazioni termali, che sono collegate alle varie sorgenti di acqua calda. Il territorio di Beppu si caratterizza per una fitta serie di fenomeni caratteristici di aree come questa con solfatare, fumarole vulcaniche e caldere, la cui temperatura varia dai 37°C ai 98°C.
Costantemente sfruttate, le sorgenti danno vita a moltissimi onsen. Fra i più noti ricordiamo Chi-no-lke Jigoku, il pozzo di sangue, il cui colore è dovuto all’argilla fusa, poi c’è l’Umi Jigoku, che è il più ampio, e si caratterizza per le acque di colore azzurro come il cielo, e il Tatsumaki Jigoku con geyser bollenti. Tuttavia, queste aree non sono aperte al pubblico, in quanto le temperature sono molte elevate, ma è possibile ammirarle da lontano e assaporare i benefici degli onsen.
Un’altra graziosa città giapponese che si contraddistingue per le sue particolarità, è Kumamoto. Ci riferiamo a una città molto signorile, soprannominata “la città dei boschi e dell’acqua”, grazie ai suoi vari corsi d’acqua e dei giardini. L’attrazione turistica più nota, è il Castello di Kumamoto, simbolo della città, considerato uno dei tre castelli più belli presenti in Giappone. Il castello di Kumamoto è situato su un collina, fu costruito nel 1607 per volere di Kiyomasa Kato. Fu bruciato da un incendio avvenuto nel 1877, per fortuna però la torre è stata restaurata. La torre di questo castello, è diventata un museo in cui sono custoditi preziosi oggetti appartenenti al periodo degli Shogun.
A pochi chilometri da Kumamoto, al centro del Parco Nazionale di Aso-Kuju in cui si trova il Monte Aso, vulcano ancora attivo, in cui si estendono meravigliosi prati verdi, foreste, sorgenti d’acqua e laghi. Il Monte Aso è un complesso vulcanico, che comprende una 15a di coni vulcanici che si trovano in una caldera di quasi 24 chilometri. Il Naka-dake è il più attivo dei coni e uno dei vulcani più attivi al mondo. È l’unico posto in Giappone in cui è possibile vedere le fumate nere.
All’estremità nord-occidentale dell’isola, troviamo la città di Nagasaki capoluogo dell’omonima prefettura del Kyushu. Nagasaki città moderna risorta a causa delle ceneri dell’esplosione atomica, che vanta una storia molto varia, maggiormente legata ai drammatici avvenimenti. La prima visita da fare a Nagasaki è Urakami, epicentro dell’esplosione atomica, che attualmente è un posto molto tranquillo con negozi moderni e alla moda, ristoranti e caffetterie situate a pochi passi dal punto in cui è avvenuto l’impatto.
Verso sud possiamo assaporare un angolo di Asia completamente mediterraneo: Kagoshima capoluogo dell’omonima prefettura di Kyushu. Kagoshima è la città nota come “la Napoli del Giappone”, fortemente legata alla città italiana dal 3 maggio 1960. L’attrazione maggiore della città, è il Sengaku-en, un giardino giapponese, progettato nel 1658, dal quale è possibile godere di una vista panoramica del giardino con il golfo Kinko. Tra le attrattive turistiche, ricordiamo anche il Sakurajama, un vulcano sempre attivo un tempo isola, trasformandosi in penisola dopo l’eruzione del 1914.
Durante l’itinerario di viaggio, possiamo visitare anche le Terme di Ibusuki, che si caratterizzano da sorgenti di acqua calda sulla riva del mare. Queste accoglienti terme si contraddistinguono da un clima mite e da una temperatura media di 18,3°C. Ibusuki è una delle mete più rinomate in Giappone, dove ogni anno si riuniscono milioni di visitatori e abitanti.
Un’altra meta da visitare assolutamente in Giappone, è l’isola di Yakushima: una tra le mete più affascinanti dell’intero territorio giapponese. Questa suggestiva isola si compone da fitte foreste e pianure punteggianti che attirano sempre molti visitatori in ogni periodo dell’anno. Yakushima significa isola della medicina, le cui piante originarie dell’isola vengono impiegate dagli erboristi. Il gajutsu è una varietà di zenzero locale, che ancora oggi viene utilizzato per la preparazione di prodotti digestivi.
Yakushima viene visitata maggiormente per concedersi un attimo di relax in uno dei tanto onsen dell’isola. Il più famoso e più apprezzato p l’Hirauchi Kaichu Onsen, le cui vasche sono ricavate nella roccia e possono essere utilizzate soltanto quando la marea è bassa. Le montagne dell’entroterra, invece, rappresentano la soluzione migliore per intraprendere sentieri panoramici. Moltissime sono le escursioni in cui imbattersi su quest’isola, la più gettonata è quella che conduce al Jomon-sugi, un meraviglioso albero yaku-sugi, risalente ad almeno 5mila anni fa, e può essere raggiunto in cinque ore di cammino.