Viaggio Nel Rajasthan. Rajasthan significa la terra de Re, paese dei rajput che oggi è un luogo sia fisico che leggendario, dove si possono rivivere le eterne suggestioni poetiche lasciate dalla pittura Rajput. Il Rajasthan è un luogo magico e incantevole dove si trova la più antica atmosfera medievale e un’architettura da lasciare senza parole.
Un viaggio nel Rajasthan medievale significa andare alla scoperta di palazzi da sogno. Dal deserto del Thar, fino alla capitale Jaipur si alternano tanti piccoli regni, da cui attraverso imponenti fortezze la casta dei guerrieri tentò di fermare l’invasione islamica.
Il viaggio continua nel cuore del deserto del Thar per visitare Jaisalmer, la città d’oro del Rajasthan che regala meravigliosi contrasti cromatici in un paesaggio panoramico. La città di Jaisalmer, soprannominata la Golden City, che è stata fondata nel 1156 dal Rajput Rawal Jaisal, sorge nel deserto del Thar non lontana dal Pakistan.
La città di Jaisalmer ha visto il suo grande splendore a partire dall’XVI secolo, grazie soprattutto alla sua posizione strategica. Anticamente Jaisalmer era una stazione di passaggio per il commercio di cereali, oppio e spezie.
Le haveli sono le ricche magioni costruire nel corso dell’XVII secolo da ricchi commercianti del Rajasthan, che appartengono alla casta deu Banya. Gli Haveli si caratterizzano specialmente per le loro balconate chiuse da grate, dalle quali le donne possono osservare ogni movimento in strada al riparo da sguardi indiscreti. Tra gli haveli più importanti ricordiamo: Nathmal ki Haveli e Patwon-ki-Haveli. La prima è stata la dimora di un celebre ministro del maharajah dell’XIX secolo. La seconda si trova in una strada del centro, è rinomata per le sue grandi dimensioni e per gli affreschi interni.
A Jaisalmer resterete affascinati per la Sonar Kila, all’interno della quale si trovano molte case e botteghe private, che le donano uno charme particolare. Molto affascinante è il palazzo del Maharajah, una elegantissima costruzione che durante gli anni è stata ampliata diverse volte. Sonar Kila è il nome del particolare colore giallo della pietra usata nella costruzione della fortezza. Moltissimi sono anche i templi giaini e indù, con affascinanti intarsi marmorei.
Il giainismo è la religione dei seguaci di Jina, che fa riferimento a una serie di testi nei quali viene riportato l’insegnamento del fondatore. Il giainismo è una dottrina che trasmette pratiche salvifiche e vanta di aspetti che la separano dalla liberazione dalla dimensione religiosa. Dunque, il giainismo indica come è possibile uscire dal samsara e come liberarsi dal karman.
Situata su una collina presso Jodhpur, si trova la fortezza di Mehrangarh. Una incantevole struttura che è stata fondata a partire dal 1458, per volere di Rathore Rao Jodh. Si tratta di una rinomata attrazione turistica indiana, che al suo interno ospita il Mehrangarh Museum. All’interno dei suoi confini si trovano molti palazzi famosi per le loro sculture e cortili.
La fortezza di Mehrangarh è la più bella del Rajasthan, proprio per le sue altissime mura che si elevano fino a 36 metri di altezza, dominando la città sottostante. All’interno della fortezza si trovano palazzi decorati con le tipiche architetture rajaput. Sulla sua sommità è possibile raggiungere una grande terrazza, dalla quale il panorama è stupefacente.
Sulle rive di un laghetto situato poco lontano dal Mehrangarh, si trova il mausoleo in marmo bianco del maharaja Jaswant Singh II, si tratta di un inseme variegato di cupole dall’aspetto originale che costituisce una lussureggiante oasi di pace ed eleganza, nella quale è possibile rifugiarsi dal frastuono urbano e dal quale si possono ammirare splendidi scorci del forte. Questo cenotafio, che è stato costruito nel 1899 vanta di bellissimi jali, ovvero ci riferiamo a tramezzi in marmo traforato.
Fuori dalla tranquillità del mausoleo, si trova la città frenetica di Jodhpur, che in passato ha costituito un’importante base per le carovane che attraversavano il deserto del Thar. La città vecchia è circondata dal antiche mura e, al suo interno si caratterizza per l’intricato sistema di veicoli tortuosi dove le auto hanno difficoltà a penetrare, per questo motivo si utilizzano auto rickshaws, per poter percorrere le strade. Al centro della città vecchia si trova la Mehrangar Fort che incombe per il suo maestoso aspetto; è considerata anche la principale attrazione della città di Jodhpur. La cittadina si contraddistingue anche per il bazar, vivace e pittoresco.
Il lago più famoso del Rajasthan, è il lago di Pushkar. Pushkar è un luogo sacro appartenente all’induismo fin dall’antichità. La tradizione vuole che un fiore di loto cadde dalla mano di Brahma mentre stava meditando e dai petali di questo fiore fuoriuscì l’acqua che diede vita al lago Pushkar.
Si dice che il lago Pushkar sia di origini divine, qui sono state sparse le ceneri di Gandhi. Il lago Pushkar è circondato da 52 gaths balneari, ovvero ci riferiamo a una serie di gradini che conducono al lago, dove tutti i pellegrini fanno il bagno sacro, quando si tiene la fiera di Pushkar. In ogni angolo di Pushakr è possibile respirare spiritualià, soprattutto fra le stradine nelle quali risuonano i canti dei pellegrini, durante l’omaggio alle divinità.
Le meraviglie del Rajasthan non finiscono qui, perché questo meraviglioso posto vanta anche di un’altra bellissima attrattiva, il Parco Nazionale di Ranthambore, un’area naturale protetta che si trova nel nord-ovest dell’India. Il parco di Ranthambore è stato fondato nel 1980 e occupa ben 392 km2. Questo parco appartiene al Project Tiger, e tra gli animali più rappresentativi ci sono leopardi, tigri, antilopi azzurre, iene, cuon, orsi labiati, cinghiali e cervi pomellati.